Maestri dell'avanguardia russa
Villa Olmo (Como, via Cantoni) – 4 aprile-26 luglio 2009 – chiuso il lunedì – biglietto intero 9,00 euro, ridotto 7,00 – catalogo Silvana Editoriale 25,00 euro
E' dedicata ai Maestri dell'Avanguardia Russa - Chagall, Kandisky, Malevich e Filonov- la mostra di Villa Olmo a Como. Stili e linguaggi a confronto: dalla magia dell'astrazione sperimentata da Kandisky, al geometrico tormentato ritorno alla figura di Malevich; dal sogno nell'esilio con le meraviglie fantastiche di Chagall, al pensiero sulla tela del riscoperto pittore "maledetto" Filonov. "Un'occasione da non perdere nell'anno dedicato al Futurismo" ci dice Sergio Gaddi, curatore della mostra.
«Abbiamo realizzato questo progetto espositivo in collaborazione con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, con i Musei di Saratov, Tula, Ivanovo e con numerosi collezionisti privati – aggiunge Gaddi – ed esponiamo a Como opere dai primi del Novecento alla svolta realista imposta da Stalin nel 1934». Un percorso sull'affermazione e sulla crisi delle Avanguardie che in Russia ebbero un andamento diverso da quello di altri Paesi europei, non fosse che per la Rivoluzione d'Ottobre e per il rapporto con la tradizione artistica russa. Attratti dalla pittura popolare, dalla sacralità dell'arte contadina, dal culto delle icone, questi pittori hanno comunque impresso svolte fondamentali per l'arte pittorica del Novecento. Coinvolti dal clima post-rivoluzionario e dalla rigidità ideologica del regime ebbero destini diversi: Chagall e Kandisky abbandonarono la Russia nei primi anni Venti; Malevich e Filonov rimasero nel loro Paese pur conducendo una vita di stenti e censure. Esposta a Villa Olmo una delle opere più celebri di Kazimir Malevich, il famoso "Quadrato rosso" olio su tela del 1915 proveniente dal Museo di San Pietroburgo dal titolo originale "Realismo pittorico di una contadina a due dimensioni". E' un olio su tela su cartone del 1914 "La bottega del barbiere" di Marc Chagall, opera esposta accanto al celebre olio su cartone "L'ebreo russo" (1915) dove è evidente l'impiego espressionista del colore. Di Pavel Filonov ci sono le originali creazioni di un artista che si è mosso tra mistica e scienza come "Cosmo, formula del cosmo" olio su tela del 1918. Di Wassily Kandinsky sono esposte opere che testimoniano l'emozione della fantasia ("Amazzone con i leoni" olio e smalto su vetro del 1918) e la rivoluzione russa ("Crepuscolo" olio su tela del 1917).
(fonte web)